La sede storica di Saporè si amplia portando la sala della pizzeria contemporanea di Renato Bosco nella piazza del paese.
Sì, concretamente ci spostiamo di soli 300 metri. Ma quanto c’è in quei 300 metri?
C’è la conquista di un posto tutto nostro, la costruzione di mattoncino dopo mattoncino della mia pizzeria che – capiranno bene quelli del mestiere – è come dire mi sono costruito casa, perché questo lavoro è passione e dedizione senza orario e in pizzeria praticamente ci vivi!
C’è la realizzazione di un grande sogno che porta anche alla rinascita della piazza del paese, perché credo fortemente nel mio territorio.
C’è una nuova organizzazione e ci sono anche nuove possibilità di lavoro per giovani appassionati di questo mestiere.” Afferma Renato Bosco.
La pizzeria aprirà nell’edificio più antico della piazza (al civico 46) sorto nel 1754 ed adibito ad oratorio dove operava la confraternita di San Francesco. Ne è testimonianza un’effige posta sulla facciata esterna del locale e ne sono testimoni alcuni gradini di pietra tutt’ora presenti e rimessi in luce, che conducono nella nuova cantina di Saporè dove poter iniziare un percorso di degustazione sorseggiando un calice di vino, magari uno di quelli delle colline veronesi.
Chiusura Cucina/Forni 14:00 / 22:00
DATA | ORARI |
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12/01/2022 | CHIUSO |
13/01/2022 | CHIUSO |
14/01/2022 | CHIUSO |
15/01/2022 | CHIUSO |
16/01/2022 | CHIUSO |
17/01/2022 | CHIUSO |
18/01/2022 | APERTO |