Gennaio 2019
Il lievito madre del pizzaricercatore italiano è la gemma numero 108 della collezione unica situata in Belgio, nel Center for Bread Flavour.
Ricerca, innovazione e sperimentazione contraddistinguono il lavoro di Renato Bosco, da sempre in prima linea nella valorizzazione del lievito madre come prodotto essenziale e di prima qualità per la preparazione dei suoi lievitati, dal pane alla pizza, fino ai dolci.
Oggi la Pasta Madre Viva di Renato Bosco, riceve un prestigioso riconoscimento internazionale venendo inserito nella collezione unica della Biblioteca del Lievito Madre, a Saint-Vith in Belgio, nata con l’obiettivo di preservare la biodiversità degli agenti di lievito e il know-how sul suo utilizzo.
Ogni Pasta Madre Viva custodita nella biblioteca viene conservata e rinfrescata per sempre.
Contrassegnato con il numero 108 nel “caveau” della Biblioteca, la Pasta Madre Viva di Bosco è stata studiata e analizzata da un’equipe di scienziati, che ne ha definito l’esatta composizione in termini di microrganismi, batteri lattici, lieviti e grado di acidità, andando ad evidenziare le caratteristiche peculiari anche in relazione agli altri campioni presenti della collezione.
“Sono orgoglioso che la mia Pasta Madre Viva entri a far parte della Biblioteca del lievito madre, un luogo magico dove il fascino della storia e delle antiche tecniche si unisce alle più avanzate tecnologie e alla ricerca scientifica. Credo sia importante preservare questo patrimonio e continuare a studiare nuovi ceppi in un’ottica di confronto e crescita globale, anche facendo networking i diversi produttori dislocati in tutto il mondo. Le differenze culturali e geografiche non possono che arricchire e migliore il lavoro di tutti” – ha commentato Renato durante il momento di consegna del certificato ufficiale da parte di Karl De Smedt, custode della Biblioteca.